Anche l’implantologia sta iniziando a beneficiare di alcune applicazioni laser soprattutto in merito alla risoluzione di casi di perimucosite o peri – implantite.
Perimplantiti
Rappresentano la più frequente causa di insuccesso della terapia implantare e sono provocate da processi infiammatori dei tessuti molli e duri, caratterizzati dalla perdita ossea progressiva a livello implantare che si verifica ad osteointegrazione avvenuta e che supera i limiti di riassorbimento osseo considerati normali per gli impianti.
La causa principale dell’infiammazione è la presenza di batteri.
Le riconosciute capacità del laser di non alterare la superficie degli impianti, di decontaminare in profondità, di provocare la regressione del processo infiammatorio, di favorire ed accelerare il processo di guarigione, lo rendono uno strumento quasi indispensabile.